Il mercatino dell’usato di Emmaus è sito in Foggia, via Manfredonia km. 3.3, di proprietà della Fondazione Siniscalco Ceci Emmaus e concessa in comodato d’uso gratuito alla Cooperativa Sociale Emmaus.
Esso si configura quale spazio e luogo nel quale affrontare la tematica rifiuti. Si prevede, infatti, di realizzare:
Attività di Formazione/informazione e sensibilizzazione attraverso: incontri di educazione ambientale, che prevedono attività informative e ludiche (per adulti e minori) al fine di educare alla distinzione dei materiali e alla raccolta differenziata; realizzazione di semplici manuali per la riduzione della produzione di rifiuti, il riuso, il riciclo e la raccolta differenziata. realizzazione di momenti di festa, gruppi di acquisito a km. 0, e informazione diffusa. Esposizione e mercato Come funziona? Con il sistema del conto vendita: il proprietario consegna la merce in negozio e firma un mandato a vendere. Entro una certa data, deve impegnarsi a ritirare la merce invenduta e, se non la ritira entro la data stabilita, ne perde la proprietà. realizzazione di momenti di festa, gruppi di acquisito a km. 0, e informazione diffusa. Il mercatino ha a disposizione uffici amministrativi ed espositivi, mostra mercato, falegnameria.
Le regole
Valutazioni. L’attribuzione del valore avviene presso Il Mercatino di Emmaus, presso il reparto di vendita, durante l’operazione della selezione della merce. Il personale è addestrato e il prezzo deciso è quello che si considera opportuno. Nulla impedisce di proporre un prezzo più alto o di riportare a casa la merce. Per mobili di grandi dimensioni, invece, la merce sarà mostrata/esposta in fotografia.
Commissioni. La ripartizione è standard: 50% al venditore, 50% alla cooperativa. Le somme sono incassabili il primo giorno del mese successivo alla vendita.
Saldi. Trascorsi i 30 giorni dall’esposizione, i beni invenduti sono proposti ad un prezzo dimezzato. Se neanche così vengono acquistati, sono oggetto di un calo progressivo del prezzo, fino a cifre irrisorie, che si risolvono nella cessione alla cooperativa .
Ripensamento. Il proprietario dei beni posti in vendita resta tale, e può riprendersi la merce consegnata in caso di ripensamento.
Documentazione. Al momento della consegna dei beni in conto vendita ci si registra e si riceve l’elenco dei beni ceduti. A ogni ulteriore consegna l’elenco viene aggiornato, con l’eliminazione del venduto.
Incasso. La cooperativa invia al domicilio del venditore una lettera (mail) che avverte dell’avvenuta vendita e invita a passare per l’incasso. Per riscuotere il denaro si deve esibire un documento d’identità.
PER CHI COMPRA:
Nessuna garanzia. Nell’usato vale la regola “visto e piaciuto”. I beni acquistati non sono garantiti contro difetti e malfunzionamenti, né si possono cambiare. Conviene quindi provare gli abiti e verificare con cura gli oggetti prima dell’acquisto.